Relazione di Impatto

Capital Advisory Società Benefit

Sustainable Business

 

LETTERA DEL PRESIDENTE

 

Con grande soddisfazione Capital Advisory Sustainable Business ha raggiunto l’obiettivo di essere qualificata come Società Benefit e, conseguentemente, attraverso questo documento, per la prima volta ha l’opportunità di divulgare trasparentemente la propria visione, le proprie strategie, gli obiettivi e i risultati che di volta in volta raggiunge coerentemente ai paradigmi di solidarietà, tutela e valorizzazione del bene comune e di economia solidale che ha da sempre adottato nell’indirizzare le proprie attività.

 

L’essere Benefit non è solo un tratto qualificante di Capital Advisory, è anche un proprio peculiare elemento di straordinaria innovazione. In generale, e ancor più nello specifico per la nostra realtà aziendale, una Società Benefit rappresenta l’evoluzione del concetto stesso e più tradizionale di azienda. Ciò corrisponde ad una matura e consapevole integrazione nell’oggetto sociale, oltre gli obiettivi di profitto, di una prospettiva orientata a generare impatti positivi significativi sulla collettività e sulla biosfera, sulle comunità e nel territorio, sul tessuto imprenditoriale e sociale, insomma sull’ambiente inteso nel senso olistico introdotto ed efficacemente consolidato da Agenda 2030.

A tale quadro paradigmatico, comune a tutte le società benefit, Capital Advisory aggiunge il rispetto dei principi di democraticità, pari opportunità, meritocrazia ed eguaglianza. Capital Advisory adotta come priorità, sia nell’agire individuale che collettivo, la necessaria realizzazione di una “uguaglianza delle opportunità” e una “equità distributiva”, secondo il concetto dell’indissolubile legame tra etica ed economia. Noi abbiamo la profonda convinzione che l’economia debba configurarsi come un vero e proprio orizzonte sociale teso a promuovere la libertà individuale attraverso un impegno realmente “sociale e solidale”.

Nell’essere benefit, Capital Advisory intende dichiarare in modo semplice e trasparente la sua adesione al principio di ecologia integrale, come espresso da Papa Francesco nella sua enciclica “Laudato Si” e che “richiede apertura verso categorie che trascendono il linguaggio delle scienze esatte o della biologia e ci collegano con l’essenza dell’umano.” Raccogliendo “La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale”. E che “ogni creatura ha una funzione e nessuna è superflua.”

Questo documento è la nostra prima Relazione di Impatto, il documento principale attraverso il quale una Società Benefit rendiconta il valore creato nell’anno trascorso per la società e la biosfera e pianifica le azioni d’impatto per il nuovo anno.

Con rigore, completezza e trasparenza, comunicheremo annualmente gli obiettivi raggiunti e le sfide che ancora abbiamo di fronte, al di là dei risultati di tipo economico e finanziario che, per quanto fondamentali, sempre più si dimostrano inadeguati per rappresentare e qualificare a tutto tondo il ruolo e lo scopo di un’azienda nella società, nel tessuto territoriale, nel contesto ambientale locale e globale.

In sintesi, vogliamo con responsabilità e lungimiranza sempre più agire come una forza positiva che promuova un modo consapevole e diverso di fare business e produrre un impatto positivo sulla società e sulla natura, così da contribuire ad uno sviluppo che abbia veramente i connotati e le caratteristiche della sostenibilità.

 

Premessa

Diventare Società Benefit ha significato rendere ufficiale, all’interno del nostro Statuto, la ferma volontà, dunque fondativa e per l’appunto statutaria, di perseguire una serie di finalità di beneficio comune accanto ed in sinergia rispetto agli ovvi obiettivi di utile e profitto. Per beneficio comune si intende la realizzazione di uno o più effetti positivi o la riduzione di impatti negativi su persone, comunità, territori e ambiente.

Scrivere “nero su bianco” questo impegno nello Statuto significa metterlo al sicuro e farlo diventare, al di là di ogni evoluzione e trasformazione, parte integrante dell’azienda.

Questo passaggio è di fondamentale importanza specialmente in un contesto geopolitico in forte evoluzione, un contesto in cui si è vissuto un 2024 di grandi prospettive in Europa verso obiettivi di sostenibilità e consapevolezza dei valori ESG e di bene comune, e che apre ad un 2025 di drammatici ed aspri conflitti globali su questi temi, fortemente contraddittori, che potrebbero mettere in crisi assetti non strutturati e solidi.

Seppur la realtà europea sembra per ora confermare con qualche riflessione e modulazione l’indirizzo già condiviso, appare assolutamente fondamentale per una realtà come Capital Advisory indicare con determinazione e con dignità statutaria il proprio orientamento e la propria visione, consolidandone i tratti identitari ed irrobustendone la struttura di governance.

Le finalità di beneficio comune

Da anni, il nostro impegno, in linea con una visione fondativa solida e ben strutturata che prefigurava sin dall’inizio frontiere di attività e servizi ben oltre il dominio del business più tradizionale univocamente legato al profitto, si poggia su due pilastri relazionali ben definiti:

• la relazione inclusiva col prossimo;
• la relazione positiva con l’ambiente e solidale con ogni essere

 

A tali due pilastri se ne aggiunge un terzo senza il quale non si reggerebbe la struttura stessa del nostro operare, questo è:

• il Rispetto e la Cura

 

Non è dunque stato difficile identificare in modo trasparente e chiaro e formalizzare nello Statuto il quadro di riferimento completo in cui si collocano le finalità del nostro agire in termini di beneficio comune, si è trattato piuttosto di un passo atteso quanto naturale, un momento di piena continuità e coerenza tra la fondazione della società ed un passato trascorso ed un futuro di allineamento a valori condivisi ad un livello di maturità sempre più consapevole e diffusa.

Ogni relazione acquista valore e produce benessere secondo noi solo se nutrita dall’attenzione e ascolto dell’Altro, sia come persona che in un contesto di comunità, organizzazione, ente, gruppo, ambiente, spazio, storia ed ogni altra forma di vita.

La scelta di costituire una società benefit risiede principalmente nella volontà di esprimere, in maniera chiara e trasparente, la nostra visione di modello sociale ed economico collaborando con le tantissime aziende ed organizzazioni che condividono il modello sostenibile della Doughnut Economics “economia a ciambella” di Kate Raworth in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030. A ciò si aggiunge anche l’obiettivo strategico di coinvolgere in questo percorso anche realtà meno mature o più distanti da questa catena di valori in una prospettiva pervasiva e orientata all’ottenimento del massimo impatto positivo.

Diventare una società benefit porta dei vantaggi per tutti gli stakeholder, per clienti e fornitori, per i talenti, per gli azionisti e il management. La Società e prima ancora il suo fondatore Alessandro Papa, ha cercato sempre di porre in atto scelte atte a generare benefici per la collettività. Questo patrimonio immateriale di azioni è stato messo a fattor comune attraverso la costituzione della Società in questo rinnovato assetto statutario con lo scopo di valorizzarne ogni aspetto e potenzialità.

Costituendosi Società Benefit a dicembre 2024, Capital Advisory ha avuto l’opportunità e ha voluto sino in fondo realizzare questa Relazione di impatto per esporre in sintesi le diverse attività svolte nell’ottica di perseguire un beneficio comune e che da oggi divengono traccia verso orizzonti condivisi sempre più sfidanti.

Lungo questa traccia la Società intende impegnarsi nel corso degli anni a venire, rinnovando i propri obiettivi, in coerenza con il proprio agire quotidiano.

 

Società Benefit: Cosa sono?

Le società benefit sono società a scopo di lucro che, nel perseguire la massimizzazione del proprio profitto, si impegnano al contempo a “creare e restituire valore” all’ambiente circostante. Una società benefit, dunque, si pone volontariamente nell’ottica di generare un impatto positivo su ambiente e comunità, fissando come obiettivo il bilanciamento degli interessi di stakeholder e shareholder.

Si tratta di un modello estremamente avanzato di impatto positivo sociale e ambientale, che sta consentendo a sempre più imprese di diventare davvero sostenibili.

La forma giuridica della società benefit è stata introdotta in Italia a partire dal 2016, quale primo Paese al mondo dopo gli Stati Uniti. Tale forma giuridica ha anche rivoluzionato l’organizzazione e i processi stessi all’interno delle aziende, dando origine, ad esempio, al nuovo ruolo di Responsabile dell’impatto, a cui è affidato il compito di assicurare che la Società, nello svolgere le proprie attività, si impegni anche nel generare un impatto positivo per i dipendenti, per la società e nei confronti dell’ambiente, perseguendo le Finalità di beneficio comune dichiarate nel proprio Statuto.

Le società benefit non godono di alcun tipo di incentivo a livello economico o fiscale e, seppur tale limitazione possa apparire negativa, in realtà consente loro di non causare aggravi per i contribuenti, oltre a rappresentare un valore aggiunto, anche in termini di assunzione di responsabilità, per la società stessa.

 

CHI È CAPITAL ADVISORY

Capital Advisory è una società di revisione e consulenza strategica, costituita nel 2016 e attiva su tutto il territorio nazionale.

Con sedi strategicamente collocate a Milano e Roma, Capital Advisory garantisce una presenza capillare sul territorio italiano, che consente di rispondere con tempestività e precisione alle esigenze di una clientela diversificata. La distribuzione geografica delle sue sedi rafforza la capacità dell’azienda di operare a livello nazionale, connettendo i principali centri economici del Paese e offrendo un supporto qualificato e accessibile.

Un ulteriore elemento distintivo è rappresentato dalla disponibilità di un cospicuo capitale sociale, a conferma della stabilità e della solidità finanziaria dell’impresa. Questo fattore, unito a una rigorosa gestione interna, ha consentito di ottenere una crescita costante del fatturato annuo, segno evidente del riconoscimento da parte degli utenti verso l’affidabilità, la qualità e l’efficacia dei servizi offerti.

Il modello di business dell’azienda si fonda su un approccio multidisciplinare che integra competenze in settori strategici quali investimenti, controllo di gestione, finanza agevolata, consulenza fiscale e contabile. Particolare attenzione è rivolta a comparti di rilevanza sociale ed economica come lo sport, il Terzo Settore e la gestione delle crisi d’impresa, ambiti in cui Capital Advisory ha maturato una consolidata esperienza.

 

LA VISIONE

La visione che Capital Advisory ha da sempre adottato, per ragioni che si intrecciano nelle storie personali di chi all’azienda ha dato vita e di chi successivamente ne ha adottato l’impronta e lo spirito, è orientata ad una prospettiva certamente non frequente e diffusa ma di profonda ispirazione etica e sociale. Si tratta di assumere nel proprio DNA quel nuovo equilibrio nei rapporti economici, fondato sul concetto di “amicizia sociale” (come afferma Papa Francesco, ispirato dal Cantico delle Creature di San Francesco).

Un’economia dunque attenta alla natura, all’impatto dell’attività dell’uomo sulle risorse della Terra, alle esigenze e necessità sociali e a come tutto ciò viene governato e gestito. Nel mondo della finanza, prima negli Stati Uniti poi in Europa e ora nel quadro globale, nonostante le più recenti turbolenze indotte da un cambio di rotta dell’amministrazione americana, questi concetti si sono fortemente affermati e sono sintetizzati dall’acronimo ESG (Environmental, Social e Governance). Un acronimo che ha la straordinaria capacità sintetica di integrare le tre colonne della sostenibilità, così come anche Agenda 2030 nel suo approccio olistico declina, secondo il paradigma di “ecologia integrale”, ribadendo l’interdipendenza di ogni elemento in un mondo globalizzato e la conseguente connessione tra ogni dinamica. Questa forte interrelazione, se non attentamente mantenuta sotto controllo e accuratamente gestita, non raramente può portare a fenomeni di secondo livello o indiretti negativi, anche alla scala locale, che acuiscono, ad esempio, i problemi della povertà e l’impatto sull’ambiente.

Solo attraverso una visione coerente con i principi di amicizia sociale e rispetto dell’ambiente è possibile pensare e avviare un processo che risponda al fatto che “la finanza e l’impresa devono ritrovare la loro vocazione originaria, ovvero servire il bene comune”.

Questa è la linea condivisa da Capital Advisory e coerentemente ad essa l’azienda agisce.

 

LA MISSIONE

In perfetto allineamento con la propria visione, Capital Advisory come società benefit ha portato a maturazione e consapevolezza piena la propria missione la cui impronta da sempre ha caratterizzato l’operare societario, seppur non secondo un trasparente protocollo o una definizione esplicita.

Questa relazione è l’occasione e rappresenta la straordinaria opportunità di riflettere, sintetizzare e dar pubblico conto della missione che Capital Advisory adotta come società benefit.

L’azienda intende favorire ogni soluzione che accompagni le organizzazioni profit e non profit in materia di consulenza strategica, gestionale, finanziaria, societaria, sulla sostenibilità, finanza agevolata e fiscale e favorire la creazione di valore, dalla multinazionale o grande organizzazione Non Profit alla media e piccola impresa, ma con un particolare focus rivolto al tessuto delle Start Up e PMI e PMI-NP in un orizzonte temporale di medio- lungo periodo, anche tramite investimenti diretti o l’individuazione di investitori, sostenitori quali fondi, bandi, filantropi o partner industriali per indirizzare efficacemente risorse destinate al rafforzamento dello sviluppo dell’impresa in un processo di accompagnamento nella sua crescita e nei suoi obiettivi, che richiama quel pilastro della cura cui si è già fatto cenno.

 

Come società benefit, ci poniamo sempre più l’obiettivo di essere un partner per la crescita delle imprese ed un consulente strategico nella creazione di valore con ricadute sul territorio in cui opera la realtà societaria e sul tessuto economico e sociale in termini di competitività, di occupazione, di cultura imprenditoriale e manageriale, soddisfacendo le esigenze dei clienti ed imponendoci standard elevati per fornire soluzioni personalizzate al fine di raggiungere i migliori risultati.

 

Una missione in cui è l’Uomo che fa impresa.

 

Capital Advisory si pone il compito e l’obiettivo («mission») di interagire con le singole attività imprenditoriali, organizzative, associative e professionali attraverso l’ascolto, l’accoglienza, la condivisione e confronto, la competenza, l’esperienza, la professionalità e l’etica, producendo quindi:

• un tipo di consulenza strategica e operativa destinata a tutte le organizzazioni e imprese in un percorso di innovazione e di crescita continua e sostenibile;
• un aiuto concreto ai clienti, attraverso un approccio maieutico, nell’acquisire la piena consapevolezza delle loro reali esigenze;
• un modello in cui sono centrali le attività di formazione e coaching, di promozione di modelli sociali, economici e sostenibili per le imprese;
• l’accompagnamento dei clienti nell’implementazione pratica dei percorsi di crescita.

 

I VALORI

I principi che alimentano il nostro fare come singoli e come comunità di professionisti e che poniamo alla base dei nostri comportamenti e scelte possono essere sintetizzati nei seguenti:

Leadership Gentile

Il concetto di leadership che si basa sul servizio agli altri. Questo stile di leadership non si concentra sull’autorità, ma sull’aiutare i dipendenti, creare un ambiente di lavoro equo e promuovere il benessere collettivo. I leader comprendono che il loro ruolo è quello di guidare con umiltà e dedizione, cercando sempre il bene comune. Questo tipo di leadership ispira i team, promuove la lealtà e contribuisce a creare una cultura aziendale solidale e produttiva.

Fiducia

Le decisioni in un’azienda vengono prese seguendo una bussola morale che dà priorità all’onestà, alla giustizia e all’equità. Invece di prendere decisioni basate esclusivamente sulla redditività, si ha l’obiettivo di bilanciare il benessere dei dipendenti, dei clienti e della comunità. Ciò crea un circolo virtuoso: decisioni più etiche creano relazioni basate sulla fiducia, che si traducono in comportamenti leali e successo a lungo termine.

Team. Talenti con valori

I dipendenti non sono semplici lavoratori, ma, si potrebbe dire, membri stimati di una famiglia imprenditoriale. L’attenzione a valori quali la dignità umana e il rispetto della persona si riflette in pratiche volte a migliorare la qualità della vita dei dipendenti. L’equilibrio tra lavoro e vita privata è essenziale e si fonda anche sulla promozione di orari flessibili, sostegno familiare e benessere emotivo. Questa visione della gestione dei talenti genera gruppi motivati, leali e impegnati nella missione aziendale.

Responsabilità

La nostra cifra di governance attribuisce grande importanza all’aiuto ai più fragili e alla giustizia sociale. Capital Advisory si concentra non solo sul profitto, ma anche sul restituire qualcosa alla società. La responsabilità sociale d’impresa (CSR) va oltre le donazioni, con un coinvolgimento diretto in cause sociali, ambientali e umanitarie. Non per migliorare l’immagine del brand, ma per contribuire soprattutto a un mondo più giusto ed equo.

Il Successo condiviso, oltre la redditività

La redditività è importante per ogni impresa, ma non è l’unico obiettivo. Il vero successo risiede nel trovare uno scopo più ampio che apporti benefici alla società attraverso un successo che coincida con il benessere condiviso. Ciò si riflette nell’operare secondo principi di sostenibilità, rispetto dell’ambiente e promozione della pace e della giustizia. Il successo si misura quindi nell’impatto positivo che abbiamo sulla vita delle persone e della comunità.

 

ATTIVITA’ DI BENEFICIO COMUNE

Capital Advisory ha scelto di sviluppare le sue finalità di beneficio comune in coerenza con le linee di azione di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 ed ha scelto di focalizzarsi su alcuni ritenuti più importanti per la sua attività lavorativa e per la sua comunità.

La gestione delle Società Benefit richiede ai propri amministratori il bilanciamento tra l’interesse dei soci e quello della collettività. Per tale ragione è richiesto loro di nominare un referente al quale affidare le funzioni e i compiti volti al perseguimento delle finalità sociali.

Questa persona diviene a tutti gli effetti responsabile dell’impatto dell’azienda, impegnandosi alla rendicontazione trasparente e completa delle attività attraverso la relazione annuale di impatto, che descrive le principali azioni svolte e gli impegni per il futuro.

Capital Advisory STP Srl SB ha deliberato di conferire tale incarico all’Ing. Gian Paolo Montini.

FINALITÀ SPECIFICHE DI BENEFICIO COMUNE

Come anticipato in precedenza, le società benefit perseguono volontariamente, oltre allo scopo di lucro, anche una o più finalità di beneficio comune nell’esercizio della propria attività d’impresa, incorporandole nello Statuto.

Capital Advisory si è impegnata a perseguire le seguenti finalità.

La promozione e diffusione di modelli e sistemi economici e sociali, in particolare il modello B.Corp. e la forma giuridica di società benefit nel settore della revisione, consulenza strategica e direzionale e formazione.

La collaborazione e la sinergia con organizzazioni Non Profit, ETS, Enti Sportivi, Fondazioni e simili il cui scopo sia allineato e sinergico con quello della società per contribuire alla realizzazione di progetti di sostenibilità e di iniziative nell’ambito ESG, al fine di contribuire al loro sviluppo ed amplificare l’impatto positivo del loro operato.

La società ricerca l’opportunità di cooperazione attraverso rapporti di partnership non esclusivi con altre società di consulenza, di revisione, enti ed altre autorevoli organizzazioni che perseguono analoghi obiettivi su progetti comuni o attraverso la strutturazione di gruppi di lavoro qualificati.

La sperimentazione di modelli di gestione che siano in linea con i principi base dello sviluppo sostenibile, garantendo una piena valorizzazione delle risorse umane, economiche e naturali impiegate nelle attività.

 

ATTIVITA’

Per la valutazione delle attività, si farà riferimento alla MATRICE AREE DI ANALISI SOCIETÀ BENEFIT (ex legge L. 28-12-2015 n. 208, Commi 376-384) che si basa sulla valutazione dell’impatto generato dal perseguimento di finalità di beneficio comune, oltre alla tradizionale valutazione finanziaria. Questa matrice include aree come l’impatto ambientale, sociale e di governance (ESG), con l’obiettivo di misurare la sostenibilità e la responsabilità sociale dell’azienda.

L’allegato 5 della legge 208/2015 individua le specifiche aree di valutazione dell’impatto. Queste si riferiscono ai seguenti aspetti.

• Governo d’impresa. L’obiettivo è la valutazione del grado di trasparenza e responsabilità della società benefit nel perseguimento delle finalità di beneficio comune, con particolare attenzione allo scopo della società, al livello di coinvolgimento dei portatori d’interesse, al grado di trasparenza delle politiche e delle pratiche adottate dalla società stessa.
• Lavoratori. L’obiettivo è la valutazione delle relazioni con i dipendenti e i collaboratori in termini di retribuzioni e benefit, formazione e opportunità di crescita personale, qualità dell’ambiente di lavoro, comunicazione interna, flessibilità e sicurezza del lavoro.
• Altri portatori d’interesse. La finalità è quella di permettere la valutazione delle relazioni della società con i propri fornitori, con il territorio e le comunità locali in cui opera, le azioni di volontariato, le donazioni, le attività culturali e sociali, e ogni azione di supporto allo sviluppo locale e della propria catena di fornitura.
• Ambiente. Il fine è valutare gli impatti della società, con una prospettiva di ciclo di vita dei prodotti e dei servizi, in termini di utilizzo di risorse, energia, materie prime, processi produttivi, processi logistici e di distribuzione, uso e consumo e fine vita.

 

ATTIVITA’ 2024

A dicembre 2024 Capital Advisory ottiene il riconoscimento di società benefit a conclusione di un anno che ha visto la realizzazione dei seguenti obiettivi coerenti con i caposaldi della visione aziendale in tema di solidarietà e sostenibilità:

 

• Sostegno al progetto MADE IN CARCERE. Donazione alla Fondazione Versace per sostenere il progetto della Cooperativa Sociale Officina Creativa, con lo scopo di offrire una seconda opportunità alle donne in stato di detenzione, sostenendo l’ampliamento del progetto all’interno del reparto femminile della Casa Circondariale di Taranto. 1500€.
• Sostegno e Promozione dell’evento di solidarietà della IV edizione del Torneo “Racchetta Solidale Capital Advisory”. L‘evento si è svolto il 21 settembre con i tornei di Tennis e di Padel rispettivamente al Foro Italico e al Pala Luiss di Roma e concluso il 25 settembre con le premiazioni al Foro Italico. Un evento che ha unito la passione per il Tennis e il Padel e l’impegno sociale all’insegna della solidarietà. L’evento ha promosso la cultura della solidarietà e sostenibilità con la premiazione di personalità autorevoli nei loro settori di intervento. I riconoscimenti sono andati a Santo Versace, Francesca De Stefano Versace, Don Alfredo Tedesco, Lorenza Lei e Mekonen Zeray Asfaha.
• Nel continuo impegno di promuovere la diversità e l’inclusione all’interno dell’organizzazione, migliorare l’ambiente di lavoro e la soddisfazione di chi lavora in Capital Advisory, è iniziato il processo per il riconoscimento della Parità di Genere con la certificazione secondo la prassi UNI/PdR 125:2022.
• Nella promozione della cultura< della sostenibilità, anche nel 2024 Capital Advisory ha sostenuto la IX edizione dell’European Third Sector Forum su “La Gestione Responsabile del Terzo Settore. Competenze per la sostenibilità”. 300 €.
• Rimboscamento , 500€ destinati alla riqualificazione ecologica di Roma Capitale col progetto THE THINKING WATERMILL WOODS della organizzazione non profit THE THINKING WATERMILL SOCIETY.

 

OBIETTIVI 2025

Di seguito sono elencate le attività previste per il 2025 con i diversi obiettivi divisi per aree di intervento con l’azione individuata, l’indicatore, risultato atteso e valutazione finale, al fine di esplicitare in modo trasparente l’impatto sociale che l’Azienda intende perseguire, in coerenza con alcuni dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (o SDG – Sustainable Development Goals) definiti dalle Nazioni Unite nella propria Agenda 2030.

 

 

AREA 1.

Governo d’impresa

Obiettivo: valutare il grado di trasparenza e responsabilità della società nel perseguimento delle finalità di beneficio comune.

 

Obiettivo programmato	Azioni/attività a supporto dell’obiettivo	Indicatore (KPI)	Risultato atteso	Valutazione Impatto
Ottenere la Certificazione per la parità di genere UNI/PdR 125:2022	Audit ed esame	valutazione	ottenimento certificazione entro il primo semestre 2025
Fare attività di formazione professionale non obbligatoria per il personale	Team building ed intelligenza emotiva	n. Ore n. discenti	20 ore 16
Istituire la “Giornata del volontariato”	Una giornata di volontariato a sostegno dell’associazione IO DOMANI ODV	% persone aderenti	50%

 

 

AREA 2.

Lavoratori/soci

Obiettivo: valutare le relazioni con i dipendenti e collaboratori

Obiettivo	KPI	Risultato atteso	valutazione	attività
Introdurre un orario semi flessibile	Data – giornate e % adesione	Data – 2 giornate a settimana – 70%		Inserimento orario flessibile e smart Working entro il primo trimestre 2025

 

AREA 3.

Altri portatori d’interesse

Obiettivo: valutare le relazioni della società con i propri STAKEHOLDER

Obiettivo	attività	KPI	Risultato atteso	valutazione
Fare iniziative a sostegno della comunità	Sostegno al Progetto IL DONO DELLA VITA	€€€	1500€
Fornire formazione pro bono	Formare al bilancio sostenibile una ONP	Numero organizzazioni	1
Sensibilizzazione e coinvolgimento dei Clienti sui temi della sostenibilità	Organizzare un seminario-webinar per i clienti	Numero enti	2 associazioni sportive dilettantistiche: LUISS SPORT E LIUC SPORT

 

AREA 4.

Ambiente

Obiettivo: valutare gli impatti della società, con una prospettiva di ciclo di vita dei servizi

Obiettivo	Attività	KPI	risultato atteso	valutazione
Sostenere un progetto a salvaguardia dell’ambiente	Sostegno all’Associazione APS Tiberla per il progetto di riqualificazione urbana del Lung.re Vittoria a Roma	€€€	250

 

CONCLUSIONI

Questa prima Relazione di impatto segna per Capital Advisory il primo passo di un lungo percorso con l’intento di inserirsi in un solco innovativo nel quale la Società fin dal suo nascere intende operare e restare per lunghi anni, con specifica attenzione alla sostenibilità e all’attenzione all’impatto generato dalle proprie azioni. La scelta di costituirsi come società benefit è la logica conseguenza della filosofia con la quale CA si è costituita ed intende posizionarsi come leader nel settore della consulenza e dei servizi secondo la visione della sostenibilità a fondamento della logica dell’Agenda 2030, con uno spiccato impegno in favore delle persone, delle comunità e dei territori.

Si tratta di una scelta certamente impegnativa, ma che muove decisamente nella direzione della succitata ottica spingendo la Società a lavorare in maniera sempre più incisiva, a partire dalla propria governance per giungere ai propri lavoratori, alla comunità, all’ambiente e ai propri clienti e fornitori, nel modo più trasparente possibile.

La strada è certamente ancora lunga, ma l’invito è di continuare a operare con logiche di orientamento al bene comune, unendo le forze di tutte le realtà del sistema benefit e sostenibile, affinché anche gli ostacoli all’apparenza più insormontabili diventino superabili grazie a un impegno condiviso.