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Adeguati assetti organizzativi: il workflow management

La tutela dell’impresa e la continuità aziendale si riferiscono alla capacità di un’azienda di mantenere le sue operazioni nel tempo, nonostante le sfide finanziarie o di mercato. Questo concetto è legato alla prospettiva che l’impresa continui a generare reddito e rimanga solvente, considerando un orizzonte temporale che vada oltre il breve periodo, tipicamente almeno dodici mesi. È fondamentale per prevenire la crisi e l’insolvenza, e si basa su un’attenta gestione finanziaria, operativa e strategica.

A tal proposito risulta fondamentale e soprattutto in seguito all’introduzione del nuovo Codice della Crisi di Impresa l’obbligo di implementare nell’impresa i cosiddetti adeguati assetti organizzativi, utili al monitoraggio del going concern.

Gli adeguati assetti organizzativi includono:

  • Struttura organizzativa chiara: Definizione dei ruoli, delle responsabilità e delle gerarchie all’interno dell’organizzazione per assicurare che le decisioni siano prese ai livelli appropriati.
  • Processi decisionali definiti: Procedure stabilite per la presa di decisioni, comprese le modalità di valutazione e approvazione dei progetti o delle iniziative.
  • Sistemi di controllo interno: Meccanismi per monitorare le operazioni, prevenire e rilevare frodi o errori, assicurando l’accuratezza e l’affidabilità delle informazioni finanziarie.
  • Politiche e procedure: Linee guida chiare su come le attività devono essere svolte, incluse le politiche di conformità e le procedure operative standard.
  • Gestione del rischio: Identificazione, valutazione e mitigazione dei rischi che possono influenzare l’organizzazione.

Tra gli adeguati assetti organizzativi sopra elencati di particolare rilievo è il workflow management, relativo ai processi decisionali definiti.

Il “workflow management”, o gestione dei flussi di lavoro, è un aspetto cruciale nell’organizzazione e nell’efficienza delle attività aziendali. Ecco alcuni motivi che ne sottolineano l’importanza:

  1. Efficienza operativa: La gestione dei flussi di lavoro aiuta a ottimizzare i processi, eliminando le attività superflue e riducendo i tempi di esecuzione. Questo significa che le risorse vengono utilizzate in modo più efficace, con un impatto positivo sulla produttività.
  2. Miglioramento della qualità: Avere flussi di lavoro ben definiti e gestiti assicura che le attività vengano eseguite in modo coerente e secondo gli standard stabiliti, riducendo gli errori e migliorando la qualità del lavoro.
  3. Trasparenza: La gestione dei flussi di lavoro offre una visione chiara del processo, consentendo di identificare chi è responsabile di ogni fase. Questo migliora la comunicazione e la collaborazione tra i membri del team e le parti interessate.
  4. Flessibilità e scalabilità: Un sistema di gestione dei flussi di lavoro ben progettato può adattarsi alle esigenze in cambiamento dell’azienda e gestire l’aumento del volume di lavoro, assicurando la scalabilità.
  5. Analisi e miglioramento continuo: La raccolta e l’analisi dei dati sui flussi di lavoro possono rivelare opportunità di miglioramento, aiutando le organizzazioni a ottimizzare i processi e ad aumentare l’efficacia nel tempo.
  6. Conformità e controllo: Assicurare che i processi rispettino le normative e gli standard del settore è più semplice con una gestione efficace dei flussi di lavoro, che offre anche meccanismi di controllo e audit.

In conclusione, la gestione dei flussi di lavoro è fondamentale per le organizzazioni che cercano di migliorare l’efficienza, garantire la qualità, aumentare la trasparenza, e adattarsi facilmente a un ambiente di mercato in continua evoluzione.

 

 

 

 

 

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