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Dichiarazione dei redditi 2023: presentazione tardiva entro il 28.02.2024.

Fisco
1. Decreto Anticipi: le principali novità.
2. Acconto IVA 2023
3. Decreto Milleproroghe
4. Legge di Bilancio 2024
5. Legge di Bilancio 2024: aumento aliquote IVIE e IVAFE.
6. Certificazione unica 2024: invio entro il 18 marzo.
7. Dichiarazione dei redditi 2023: presentazione tardiva entro il 28.02.2024.
8. Conguaglio dell’Imu 2023, versamenti entro il 29 febbraio.
9. Trasmissione dati Sistema Tessera Sanitaria 2024: il nuovo calendario delle scadenze.
10. Le principali misure del Decreto Milleproroghe.
11. Rottamazione quater: pagamenti al 15 marzo con 5gg di tolleranza.
12. Riforma dello sport in ambito fiscale/contributivo.
13. Dichiarazione IVA 2024: invio entro il 30 aprile.
14. Le cause di esclusione modelli ISA 2024 per l’anno d’imposta 2023.
15. Decreto “Adempimenti”.
16. Le nuove sanzioni per le dichiarazioni iva.
17. Contributi Enasarco: scadenza 20 maggio per la I^ rata 2024.
18. Ferie non godute in scadenza il 30 giugno, diritti e tempi di fruizione.
19. Sponsorizzazioni sportive, via alle richieste del credito d’imposta.
20. Diritto Camerale 2024: il pagamento slitta al 31 luglio.
21. Bilanci ETS: novità per il deposito.
22. Rendiconto per cassa ETS: nuove semplificazioni.
23. Chiarimenti IVA per ASD e SSD introdotti dal Decreto Omnibus
24. Sanzioni tributarie: come vengono ridotte dal 1° settembre.
25. Adempimento collaborativo, istruzioni per il ravvedimento operoso.
26. Invio dati Sistema Tessera Sanitaria 1° semestre 2024 entro il 30.09.
27. Patente a crediti per i cantieri edili: come richiederla dal 1° ottobre.
28. Codici tributo per il ravvedimento del CPB.
29. Controlli sui corrispettivi: dal 2026 obbligo di collegamento telematico tra POS e scontrini.
30. Legge di Bilancio 2025.
31. Omessa o irregolare fattura: il nuovo TD29.
32. IVA 2025: le novità del Quadro VO.
33. E-fatture prestazioni sanitarie: obbligo slitta per tutto il 2025.
34. Modello Redditi PF 2025: le regole e le novità per i contribuenti.
35. Quali compensi agli sportivi dilettanti sono esenti da INPS e/o da tassazione?
36. Cassazione: niente doppia sanzione per acconti derivanti da dichiarazione infedele ravveduta.
37. Blocco dei servizi dell’Agenzia delle Entrate del 16 maggio: proroga degli adempimenti al 30 maggio 2025.
38. Sport dilettantistico e compensi: chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.
39. PEC personale per gli amministratori di società: le novità della Legge di Bilancio 2025.
40. Decreto Fiscale 2025: proroga scadenze imposte sui redditi e IMU.
41. Oggetti d’arte e IVA: novità.

Il 28 febbraio 2024 sarà l’ultimo giorno utile per poter validamente presentare il modello Redditi PF tardivo.

Sono considerate valide, le dichiarazioni “tardive” se presentate per la prima volta oltre il termine di presentazione ordinario della dichiarazione (30 novembre 2023), ma entro i 90 giorni successivi al suddetto, salva restando l’applicazione delle sanzioni amministrative per il ritardo (art. 2 co. 7 del DPR n. 322/98). Possiamo dire, quindi, che entro novanta giorni dalla scadenza la dichiarazione dei redditi presentata è ancora valida, oltre i novanta la dichiarazione si considera omessa.

Per la presentazione tardiva della propria dichiarazione occorre pertanto versare la sanzione ridotta di 25,00 euro, pari a un decimo del minimo della sanzione prevista nei casi di omissione della dichiarazione (250,00 euro) utilizzando:

  • il modello F24 con il codice tributo “8911”,

indicando come anno di riferimento l’anno in cui la violazione è stata commessa (e non l’anno di riferimento del periodo d’imposta).

Attenzione al fatto che il versamento va effettuato contestualmente alla presentazione della Dichiarazione tardiva e per contestualmente si intende entro il termine ultimo del 28 febbraio 2024.

Se hai dubbi, contattaci via mail a segreteria@capitaladvisory.net oppure chiamaci al numero +39 06 8088554.

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